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Principe (tigrotto) dei gentili mondi.
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Ciao cari\e,
più volte in questo spazio si è raccontato le storie di persone nate in un corpo sbagliato, che hanno lottato per vivere come veramente si sentivano.
Storie simili si hanno in persone intersex, nate di genere ambiguo e riassegnate arbitrariamente ad un genere dai medici.
Tony Briffa, un uomo politico australiano, è uno di loro.
Nato con genitali ambigui e una parziale sindrome di insensibilità agli androgeni, è stato assegnato alla nascita come Antoinette, e cresciuto come un bambina dai genitori, subendo anche varie operazioni e terapie ormonali per femminilizzarne l' aspetto, terapie che hanno condotto danni permanenti, come la castrazione e una statura molto piccola per gli standard maschili.
Ma il piccolo Tony si sentiva e si comportava da maschietto, soffrendo molto per questa situazione di incomprensione.
Finito il diploma si laurea in Ingegneria e tenta di vivere da donna, sposandosi anche con un ragazzo, pur avendo sempre amato le donne.
Il matrimonio finì presto e per un poco visse, senza felicità, da lesbica.
A 30 anni prese definitivamente coscienza e decise di vivere da uomo, prendendo testosterone ma decidendo per il momento di non avere operazioni ricostruttive.
Si dedica alla politica, e ai due figli adottivi, e decide di citare i medici colpevoli delle crudeltà che ha subito da bambino.
Ha deciso di parlare pubblicamente della sua storia e ora è una persona intelligente ed equilibrata.
Dopo qualche anno e un percorso di autoaccettazione (anche del suo lato femminile), ha una relazione felice con una donna e sognano di sposarsi.
Qui l' articolo in inglese:
www.theage.com.au/articles/2005/01/31/1107020318710.html
Qui la sua autobiografia:
http://briffa.org/about
Buona serata
Vale la Tigra
Edited by Vale la Tigra - 31/8/2013, 18:20
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S@sy.
User deleted
Ha fatto decisamente bene a denunciare: molti medici purtroppo sono ignoranti sull'argomento, ma se inizia a diffondersi la pratica di denunciare tali comportamenti (e specialmente se il processo si concludesse a favore della vittima) sono sicura che tra i medici la voce si spargerebbe in fretta, e con essa si diffonderebbe una maggiore attenzione e precauzione su certe tematiche. Quindi ben venga la denuncia 
Il messaggio che vuole mandare il video sull'importanza della "I" è piuttosto importante, è giusto che tutti si sentano rappresentati
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Tony Briffa, la storia di una persona intersex. |
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